Le regole d’oro per uno stile di vita sano
Alimentazione equilibrata
Anche per le articolazioni, un’alimentazione varia ed equilibrata è la base di una buona salute. Nutrirsi in modo scorretto influisce sul benessere psico-fisico in generale, e rappresenta un serio fattore di rischio a livello articolare.
DI COSA ABBIAMO BISOGNO
Il nostro organismo ha bisogno di tutti i tipi di nutrienti per funzionare correttamente: alcuni alimenti sono essenziali per darci energia, altri sono indispensabili per il ricambio cellulare, altri svolgono una funzione protettiva.
LA CORRETTA ALIMENTAZIONE PER LE ARTICOLAZIONI
Una dieta equilibrata influisce sulla salute articolare in due modi.
In modo diretto, attraverso alimenti ricchi di principi nutritivi (vitamine, minerali) o non nutritivi (composti fenolici, catechine), con un effetto antiossidante e anti-infiammatorio.
In modo indiretto, grazie agli acidi grassi saturi e polinsaturi, che influenzano la composizione delle membrane cellulari e la produzione di sostanze antinfiammatorie.
GLI ALIMENTI AMICI DELLE ARTICOLAZIONI
A tutti, tranne per chi soffre di colite, sono raccomandati i cereali integrali, meglio se da agricoltura biologica. Il consumo dovrebbe essere giornaliero, alternando avena, farro, segale, riso, quinoa, grano saraceno, miglio.
Anche il pesce è un alimento sano, se pescato e di piccola taglia. Il consumo ideale è 2-3 volte la settimana. Non devono mai mancare in tavola verdura e frutta fresche e di stagione, legumi, semi oleosi, olio extra-vergine di oliva, bacche, frutti di bosco.
Il giusto movimento
Un’attività fisica misurata incrementa i benefici dell’alimentazione sana.
Il nostro corpo è una macchina meravigliosa ed è fatto per muoversi. Il movimento non solo ha un riflesso benefico sull’organismo, ma permette di migliorare integralmente la qualità della vita. La sedentarietà invece è spesso all’origine di molti disturbi, tra cui problemi articolari. Per mantenere le articolazioni mobili e sciolte è consigliabile svolgere regolarmente attività fisica, non concentrando lo sforzo in un solo giorno, ma svolgendo attività moderata quotidianamente, prediligendo attività che coinvolgano il nostro corpo in modo armonico.
Cosa evitare
È importante cercare di evitare qualsiasi posizione scorretta, e ogni sforzo eccessivo e ripetitivo, che contribuiscono a gravare sulle articolazioni. Nel caso sia necessario sollevare dei carichi, suddividere lo sforzo sulle articolazioni in modo sopportabile.
I campanelli d’allarme
I fattori di rischio – come sovrappeso/obesità, età, vita sedentaria, traumi e attività lavorative usuranti – devono essere tenuti sotto costante controllo. Una preferenza per cibi con alto valore energetico e basso potere saziante, scarsa attività fisica e sedentarietà anche nel tempo libero, possono avere dannose conseguenze sulla salute articolare: aumento del carico sulle articolazioni, infiammazione e alterazione del metabolismo delle cartilagini.
Ci sono poi particolari segnali che le articolazioni ci inviano; registrarli e intervenire per tempo può allontanare le patologie articolari ed evitare che esse si aggravino:
- Stanchezza e astenia sono i primi sintomi che avvertiamo quando le articolazioni e le ossa non sono in ottimo stato. In genere la sensazione di fatica e difficoltà motoria si avverte maggiormente in corrispondenza di cambiamenti climatici e stagionali.
- Lo scricchiolio o scroscio articolare è il rumore che si avverte palpando un’articolazione con superfici articolari alterate. A seconda della causa, i rumori articolari possono essere associati a gonfiore, dolore, arrossamenti e riscaldamenti della pelle.